Titolo: vado, incasso e porno. La trama (breve): Valentina Nappi detiene il 70% della Giordano Bruno Produzioni srls, una società che si occupa, appunto, di produzioni cinematografiche. Diciamo che, a intuito, il core dell’azienda non sono i documentari per National Geographic, ecco.
Comunque l’affare è grosso. La società di Valentina Nappi ha chiuso gli ultimi due esercizi con un fatturato superiore ai 600mila euro. E fin qui si gode. Ma poi viene la parte dura da ingoiare. Si ammoscia gli utili: meno 71%. Da un anal (ops), da un anno all’altro.
C’è un buco da riempire. E allora ecco un paio di colpi alla porta dello Stato. Risponde l’Inps. Che dà alla ditta di Valentina Nappi un’agevolazione contributiva per l’occupazione nelle aree sottosviluppate (o sviluppate sotto?). Poca cosa, tutto sommato, una mini dotazione: 1500 euro e spiccetti. Ma che fai, te ne privi?